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Housing Contest #01

TeamDesigno srl, Pasquini Tranfa architetti

Dove2011, Milano (MI) - Italia

Informazioni

L’edificio residenziale progettato appartiene alla tipologia in linea e si sviluppa, conformemente alle richieste del bando, su cinque piani abitabili. Le sue caratteristiche salienti riguardano il sistema di distribuzione ed il
rapporto tra spazi abitati e spazi di relazione, sia privati che pubblici. Il progetto prevede l’impiego di vani scala aperti e di logge continue su entrambi i prospetti longitudinali. Tutti gli appartamenti sono a doppio affaccio e questa caratteristica ha permesso di garantire a ciascuna unità immobiliare l’uso esclusivo di una porzione di loggia. La distribuzione degli alloggi avviene lungo le facciate in modo tale che, nello sviluppo verticale, si crei un’alternanza positiva tra spazi di relazione e spazi privati. Questa scelta determina un andamento ritmico delle ringhiere e dei dispositivi di schermatura avvolgibili ad esse giustapposte. L’aggregazione di tre moduli ripetuti in sequenza a formare un unico organismo lineare è declinata attraverso delle lievi rotazioni in corrispondenza dei giunti strutturali e contribuisce a rendere il volume edilizio plastico e vibratile pur risultando a tutti gli effetti un singolo corpo di fabbrica. Tutte le aperture verso l’esterno affacciano lungo le logge. Questa caratteristica – le finestre non devono assolvere alla funzione di parapetto – ha permesso di estenderle verso il basso con l’immediata conseguenza di generare un inedito rapporto tra interno ed esterno. La loggia può essere facilmente schermata e rappresenta una concreta estensione della superficie abitata all’esterno degli alloggi. Il piano terra, non diverso dagli altri livelli abitati dal punto di vista dell’impostazione generale, è separato dal giardino mediante un vuoto corrispondente all’anello della circolazione al livello inferiore che risulta così piacevolmente aperto sul terreno circostante, luminoso e naturalmente ventilato. L’interrato è raggiungibile sia attraverso i corpi scala e gli ascensori che dal giardino mediante due scale esterne mentre la circolazione dei veicoli è garantita sui quattro lati. Al piano interrato trovano posto sia i box che le cantine, anch’esse affacciate all’esterno e con gli ingressi protetti dalle intemperie grazie allo sporto del piano superiore. Lo sviluppo altimetrico del corpo di fabbrica è stato studiato in maniera da combinare le potenzialità di un accesso interamente a raso, privo dunque di barriere architettoniche, con la necessaria indipendenza – anche visiva – degli alloggi situati al piano terra. L’obiettivo è stato raggiunto prolungando i setti che delimitano i corpi scala così da formare delle strutture a ponte che ospitano il dispositivo di chiusura che separa lo spazio aperto da quello abitato. Questa particolare soluzione permette anche di garantire una omogeneità in termini di valore commerciale degli alloggi sui vari piani (eliminando di fatto il piano terra), attribuendo valore primario alla disponibilità al piano terra di spazi verdi comuni piuttosto che ad piccoli ritagli di verde privato esclusivi.